Negli ultimi tempi, i panini cinesi al vapore stanno letteralmente spopolando sui social media. Questi soffici bocconcini, noti come mantou o baozi quando ripieni, hanno conquistato il cuore e il palato di molti grazie alla loro consistenza leggera e al gusto delicato. La loro versatilità li rende perfetti sia in versione salata che dolce, ma è l’abbinamento con il latte condensato che sta facendo impazzire gli appassionati di cucina in rete.
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Preparare questi panini a casa è più semplice di quanto si possa pensare, e ci sono due metodi per farlo: il tradizionale metodo al vapore e l’uso del Bimby. In entrambi i casi, il risultato sarà un pane soffice e invitante, pronto per essere gustato con una generosa dose di latte condensato, come vuole la tradizione che sta impazzando sul web.
Un tuffo nella storia dei panini cinesi al vapore
La storia dei mantou affonda le radici nella Cina antica. Una leggenda narra che il nome “mantou” derivi dall’espressione “testa di barbaro” (mántóu), risalente al periodo dei Tre Regni (220-280 d.C.). Si racconta che lo stratega Zhuge Liang, durante una campagna militare, dovette attraversare un fiume impetuoso. Per placare gli spiriti del fiume, che richiedevano sacrifici umani, Zhuge Liang ideò questi panini a forma di testa, offrendo così un’alternativa simbolica al sacrificio umano.
Tradizionalmente, i mantou venivano consumati come accompagnamento ai pasti principali nelle regioni settentrionali della Cina, dove il grano era più diffuso del riso. Con il tempo, hanno guadagnato popolarità in tutta l’Asia e, recentemente, anche in Occidente, grazie alla loro versatilità e al gusto neutro che si presta a diverse farciture.
Come gustare i panini al vapore con latte condensato
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Una volta cotti, questi panini raggiungono la loro massima espressione se accompagnati da latte condensato. La dolcezza cremosa del latte condensato si sposa perfettamente con la morbidezza e il sapore neutro del pane, creando un contrasto irresistibile che ha conquistato gli utenti dei social media. Per gustarli al meglio, basta intingere ogni boccone nel latte condensato e lasciarsi trasportare da questa delizia orientale che sta facendo il giro del mondo virtuale.
Panini cinesi al vapore con e senza Bimby
Ingredienti
Cosa occorre per preparare i panini cinesi al vapore
- 15 g zucchero
- 120 g latte
- 5 g lievito di birra fresco
- 200 g farina tipo 00 più quanto basta per infarinare
- 10 g olio di semi di girasole
- 800 g acqua per la cottura al vapore
- Quanto basta latte condensato per accompagnare
Istruzioni
Come fare i panini al vapore senza Bimby
Preparare l’impasto e farlo lievitare
- In una ciotola versare il latte tiepido e sciogliervi il lievito di birra.
- Aggiungere farina, zucchero e olio di semi di girasole. Impastare fino a ottenere un panetto morbido e omogeneo.
- Coprire l’impasto con un canovaccio pulito e lasciare lievitare per 2 ore in un luogo tiepido.
Formare e cuocere i panini
- Infarinare leggermente il piano di lavoro e stendere l’impasto in un quadrato di circa 25×25 cm.
- Arrotolare il quadrato ottenuto e dividerlo a metà; da ogni metà ricavare 3 rotolini, per un totale di 6 panini. Far lievitare di nuovo i panini per un’oretta.
- Portare a bollore l’acqua in una pentola. Adagiare i panini nella vaporiera di bambù (o in una normale vaporiera), chiuderla e cuocere per 20 minuti.
- A cottura ultimata, spegnere il fuoco e attendere 2 minuti prima di aprire, così da evitare crepe sulla superficie.
- Servire i panini caldi con latte condensato, per un tocco di golosità in più.
Come fare i panini al vapore con Bimby
Impastare e far lievitare
- Inserire nel boccale il latte, il lievito di birra e lo zucchero. Scaldare 2 min./37°C/vel. 2.
- Aggiungere la farina e l’olio di semi di girasole, quindi impostare modalità Spiga per 2 minuti.
- Trasferire l’impasto in una ciotola leggermente infarinata e coprirlo con pellicola trasparente. Lasciar lievitare 2 ore in un luogo tiepido.
Formare e cuocere i panini
- Riprendere l’impasto e stenderlo su un piano infarinato, formando un quadrato di 25×25 cm.
- Arrotolare l’impasto e tagliarlo a metà; da ogni metà ricavare 3 rotolini, per un totale di 6 pezzi. Disporli all’interno del recipiente e vassoio del Varoma.
- Mettere 800 g acqua nel boccale pulito, posizionare il Varoma con i panini e cuocere 40 min./Varoma/vel. 1.
- Al termine, attendere un paio di minuti prima di aprire il Varoma.
- Gustare i panini tiepidi con una generosa dose di latte condensato.
Consigli e idee per personalizzare la ricetta
- Unire un pizzico di cannella all’impasto per un profumo speziato.
- Utilizzare latte di soia o di cocco per dare un tocco più esotico.
- Spennellare i panini con un velo di miele subito dopo la cottura per lucidarli.
- Decorare con semi di sesamo per un leggero contrasto croccante.
- Provare confetture o creme spalmabili diverse dal latte condensato, per variare il gusto.
Tabella delle sostituzioni e personalizzazioni
| Ingrediente originale | Sostituzione | Motivo |
|---|---|---|
| Latte | Latte di cocco | Sapore esotico e consistenza morbida |
| Lievito di birra | Lievito di birra secco | Maggiore praticità, basta 1/3 della dose |
| Zucchero | Miele | Dolcezza naturale e sapore delicato |
| Farina 00 | Farina tipo 0 | Risultato lievemente più rustico |
| Latte condensato | Crema al cioccolato | Alternativa golosa per chi ama il cacao |
Conservazione
Riporre i panini in un contenitore ermetico a temperatura ambiente per 2 giorni al massimo. Prima di consumarli nuovamente, è possibile scaldarli brevemente a vapore o qualche secondo in microonde per farli tornare morbidi.
Abbinamenti consigliati
- Tè verde caldo per un tocco orientale e un contrasto leggero.
- Frutta fresca come fragole o fette di mango per vivacizzare il sapore.
- Caffellatte o cappuccino per una colazione dolce e diversa dal solito.
Valori nutrizionali e porzioni
Con le dosi indicate si ottengono 6 panini. Ogni panino apporta indicativamente:
- Calorie: 180
- Proteine: 5 g
- Grassi: 5 g
- Carboidrati: 28 g
(I valori nutrizionali possono variare in base ai prodotti effettivamente utilizzati.)
Curiosità
I panini cinesi al vapore sono noti con il nome di mantou in molte regioni dell’Asia. La tradizione li vede accompagnati spesso da salse dolci o salate, ma il latte condensato è una trovata popolare soprattutto nelle zone dove si è aperti alla fusione di gusti internazionali.
Domande frequenti
Sì, basta usarne circa un terzo rispetto alla quantità indicata per il lievito fresco e scioglierlo in liquido tiepido.
Non per forza: qualsiasi cestello per la cottura a vapore va bene, purché copra bene i panini.
Dopo la cottura, lasciare riposare i panini coperti per almeno 2 minuti prima di toglierli dal vapore.
Sì, ma la consistenza risulterebbe più simile a quella di un classico panino e meno soffice.
Certo, è possibile congelarli appena formati e cuocerli successivamente dopo lo scongelamento in frigorifero.
Errori da evitare
- Aprire il coperchio subito dopo la cottura: i panini rischiano di creparsi.
- Scaldare il latte oltre i 40°C: temperature troppo alte inattivano il lievito.
- Non infarinare il piano di lavoro: l’impasto potrebbe attaccarsi e deformarsi.
- Dimenticare il riposo dell’impasto: la lievitazione è fondamentale per la morbidezza.
- Tagliare i rotolini in modo irregolare: pezzi di grandezza diversa cuociono in modo non uniforme.
Il tocco in più
Aggiungere qualche goccia di estratto di vaniglia all’impasto per un profumo delicato che rende il pane ancor più invitante. Una piccola variante che può sorprendere chi ama le sfumature dolci.
