Arriva l’autunno: la prima aria fresca ci fa venire subito voglia di preparare deliziosi manicaretti con i funghi! Naturalmente possiamo comprarli freschi, congelati o già puliti. Ma il sapore dei funghi freschi è imbattibile! Vediamo come pulire i funghi: come lavarli, come togliere tutte le tracce di terra, come cucinarli e quali sono le ricette da provare assolutamente.
Come lavare i funghi
Pulire i funghi potrebbe sembrare un processo noioso, lungo, ma in realtà basta conoscere qualche trucchetto per farlo in poco tempo. Il primo step? Lavarli! Questa fase è fondamentale per eliminare residui di terra, di batteri e di sabbia, che naturalmente si accumulano durante la crescita del fungo. Al di là di tutto, ricordiamo che funghi con impurità potrebbero alterare il sapore del piatto (oltre che l’estetica).
Come pulire i funghi
A questo punto mettiamo i funghi su un foglio di carta: con un coltellino, iniziamo a rimuovere le estremità inferiori del gambo, quelle a contatto con la terra. Eliminiamo eventuali parti rovinate, verifichiamo la presenza di muffa e usiamo uno spazzolino per funghi per togliere tutta la terra. Dobbiamo prestare attenzione durante questa fase, perché non dobbiamo rovinare i funghi!
Usiamo un panno inumidito nell’acqua, passandolo sopra ogni fungo delicatamente (da ricordare: il canovaccio non deve presentare troppa acqua, altrimenti rovineremmo i funghi). Ebbene, sì, i funghi non si lavano sotto l’acqua corrente: alla fine, il procedimento non è difficile e ci dà la possibilità di cucinare i funghi da zero.
Come cucinare i funghi freschi
Al di là delle ricette stesse con i funghi (primi, secondi sfiziosi, contorni veloci o antipasti che fanno gola a tutti), sappiamo che i metodi di cottura sono tantissimi: possiamo fare i funghi alla griglia, fritti, in padella con un filo d’olio e aglio, o ancora al forno. E ci sono i funghi che si possono mangiare anche freschi, in insalata, con un po’ di parmigiano reggiano tagliato a scaglie!
Come cucinare i funghi secchi
Discorso diverso, invece, per i funghi secchi, che possono essere ammorbiditi in molti modi, come con acqua fresca o calda, nel latte, usando il brodo o una vaporiera. Il gusto è certamente diverso, ma il ragù con i funghi secchi è imbattibile. Oppure possiamo fare un’ottima pasta alla boscaiola, o ancora un risotto ai funghi.
Ricette con i funghi
Il sapore è intenso, genuino e versatile: possiamo scatenarci con antipasti versatili, oppure con primi piatti cremosi. Uno degli appetizer più famosi è sicuramente la bruschetta con funghi trifolati: il pane bruschettato con pomodori e funghi o con funghi porcini piace sempre a tutti. In alternativa al pane, si possono usare i crostini di polenta: magari con porcini, rucola e grana. E per chi ama gli champignon crudi, abbiamo un antipasto o piatto unico irrinunciabile: l’insalata di funghi.
Per chi invece desidera un sapore più strong, allora la soluzione è propendere per i funghi champignon ripieni con salsiccia e provola: sono gustosi sia per il pranzo quanto per la cena. Si preparano in pochi minuti e sostituiscono anche un secondo, volendo.
Per quanto riguarda i primi, abbiamo davvero l’imbarazzo della scelta: il risotto ai funghi è un grande classico della cucina italiana, da fare con funghi porcini o funghi misti. Ancora un primo piatto della tradizione: le tagliatelle ai funghi porcini, specialità autunnale a cui è difficile dire di “no” nelle domeniche di freddo. Infine, le pappardelle con funghi e zucca: il piatto perfetto per portare in tavola il meglio della stagione.
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Quali funghi scegliere: una guida ai più popolari
Esistono numerose varietà di funghi, ognuna con un sapore e una consistenza unici. Conoscere le caratteristiche principali dei diversi tipi di funghi può aiutarti a scegliere quello più adatto alla tua ricetta. Ecco una breve panoramica delle varietà più comuni:
- Funghi Porcini: i più amati in cucina per il loro sapore intenso e terroso. Sono perfetti per risotti, tagliatelle e sughi. Da usare freschi o secchi, i porcini regalano un gusto inconfondibile ai piatti autunnali.
- Champignon: tra i funghi più comuni e versatili. Gli champignon sono ideali per insalate, antipasti, contorni, o ripieni di formaggi e salsiccia. Il loro sapore delicato li rende perfetti in piatti dove non vuoi che il fungo sovrasti gli altri ingredienti.
- Finferli: detti anche gallinacci, sono funghi dorati dal sapore leggermente piccante e fruttato. Sono ottimi trifolati o aggiunti a piatti di carne e pesce.
- Chiodini: conosciuti per il loro sapore deciso, i chiodini richiedono una cottura più lunga per renderli più teneri. Si abbinano bene a piatti di carne, sughi e risotti.
- Funghi Shiitake: molto apprezzati nella cucina orientale, hanno un sapore robusto e una consistenza carnosa. Sono ottimi nei piatti di ispirazione asiatica, ma anche per arricchire zuppe e insalate.
Come conservare i funghi freschi
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La freschezza dei funghi è fondamentale per ottenere il massimo del sapore nelle tue ricette. Ecco alcuni suggerimenti per conservarli nel modo giusto:
- In frigorifero: i funghi freschi possono essere conservati in frigorifero per 3-4 giorni, preferibilmente in un sacchetto di carta. Evita la plastica, poiché i funghi assorbono molta umidità e si deteriorano più rapidamente.
- Congelare i funghi: se hai acquistato una grande quantità di funghi, puoi congelarli. Prima, però, è necessario pulirli e cuocerli leggermente (ad esempio, trifolandoli). Poi, lasciali raffreddare completamente prima di metterli in sacchetti da freezer. In questo modo, i funghi manterranno il loro sapore e consistenza fino a 6 mesi.
- Essiccazione: alcuni funghi, come i porcini, possono essere essiccati per una conservazione a lungo termine. Basta affettarli sottilmente e lasciarli essiccare al sole o in un essiccatore. Una volta essiccati, possono essere conservati in contenitori ermetici e utilizzati per arricchire zuppe, risotti e sughi.
I funghi e la salute: benefici nutrizionali
Oltre al loro sapore unico, i funghi sono anche un’ottima fonte di nutrienti. Ecco alcuni dei principali benefici che offrono:
- Ricchi di antiossidanti: i funghi contengono composti antiossidanti, come il selenio, che aiutano a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi e a rinforzare il sistema immunitario.
- Poveri di calorie e grassi: i funghi sono naturalmente poveri di calorie e grassi, il che li rende un’ottima aggiunta a una dieta bilanciata, soprattutto se stai cercando di mantenere o perdere peso.
- Fonte di vitamina D: i funghi sono uno dei pochi alimenti non di origine animale che contengono vitamina D, una vitamina essenziale per la salute delle ossa e per il corretto funzionamento del sistema immunitario.
- Alto contenuto di fibre: le fibre presenti nei funghi favoriscono la salute intestinale, regolano il transito e aiutano a mantenere la sensazione di sazietà più a lungo.
Metodi di cottura per esaltare il sapore dei funghi
I funghi possono essere preparati in molti modi, ognuno dei quali esalta una parte diversa del loro sapore. Vediamo i metodi di cottura più comuni:
- Funghi trifolati: un classico della cucina italiana. Basta saltare i funghi in padella con aglio, olio d’oliva e prezzemolo. Questo metodo è ideale per accompagnare carni o servire i funghi come contorno.
- Grigliati: i funghi grigliati sono ottimi da soli o come ingrediente in insalate e sandwich. Puoi spennellarli con olio d’oliva e aglio prima di grigliarli per un sapore extra.
- Fritti: Se desideri un antipasto croccante, prova i funghi fritti. Basta immergerli in pastella o pangrattato e friggerli fino a doratura.
- In umido: i funghi cotti in umido con pomodori, vino bianco e aromi sono perfetti per arricchire sughi e stufati, donando ai piatti una nota terrosa e avvolgente.
I funghi sono un ingrediente estremamente versatile che arricchisce ogni tipo di piatto, dalle insalate agli stufati, dai primi piatti ai contorni. Con i giusti accorgimenti su come pulirli e cucinarli, potrai sfruttare al massimo il loro sapore intenso e le loro proprietà nutrizionali. Sperimenta nuove ricette e scopri come i funghi possono trasformare anche i piatti più semplici in vere e proprie prelibatezze autunnali.
