Se ami la cucina giapponese o semplicemente desideri aggiungere una croccantezza unica ai tuoi piatti, il panko giapponese è l’ingrediente perfetto. Questo tipo di pangrattato, più leggero e arioso rispetto al tradizionale, dona una consistenza croccante e dorata a fritti come tonkatsu, ebi fry o crocchette. Prepararlo in casa con l’aiuto del Bimby è semplice e ti permetterà di avere sempre a disposizione un panko fresco e di qualità superiore rispetto a quello industriale.
In questa guida, ti mostreremo come realizzare il panko passo dopo passo, insieme a consigli utili, idee per utilizzarlo al meglio e suggerimenti per personalizzarlo secondo le tue esigenze.
Panko giapponese Bimby
Ingredienti
Ingredienti per circa 300 g di panko
Cosa ci occorre per preparare il panko giapponese con il Bimby:
- 500 g pane bianco in cassetta senza crosta preferibilmente pane tipo Pullman o pan carré
- Facoltativo: un pizzico di sale
Istruzioni
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Come fare il panko giapponese con il Bimby
Preparare il pane
- Rimuovere le croste da 500 g di pane bianco in cassetta, se presenti. È importante utilizzare solo la parte bianca del pane per ottenere un panko di colore chiaro e dalla consistenza adeguata.
- Tagliare il pane a cubetti di circa 2-3 cm per facilitare la lavorazione nel Bimby.
Tritare il pane nel Bimby
- Inserire i cubetti di pane nel boccale del Bimby, facendo attenzione a non superare la capacità massima consigliata.
- Tritare il pane impostando il Bimby a velocità 5 per 10 secondi. Se necessario, raccogliere il pane dalle pareti con la spatola e ripetere l’operazione per ottenere una consistenza uniforme e ariosa. Il pane dovrebbe risultare sminuzzato in fiocchi leggeri, non in briciole fini come il pangrattato tradizionale.
Essiccare il panko
- Preriscaldare il forno a 150°C in modalità ventilata.
- Distribuire il pane tritato su una teglia rivestita con carta da forno, formando uno strato sottile e uniforme.
- Infornare e cuocere per 10-15 minuti, mescolando ogni 5 minuti per assicurarsi che il panko si asciughi in modo omogeneo senza bruciarsi. L’obiettivo è essiccare il pane senza tostarlo: il panko deve rimanere di colore chiaro.
- Sfornare il panko quando è asciutto al tatto ma ancora chiaro. Lasciare raffreddare completamente a temperatura ambiente.
Conservare il panko
- Trasferire il panko raffreddato in un contenitore ermetico o in un sacchetto per alimenti richiudibile.
- Conservare in un luogo fresco e asciutto, al riparo dall’umidità, per fino a 2 settimane.
Consigli per un risultato perfetto
- Pane fresco o raffermo: utilizzare pane fresco per ottenere un panko più soffice e arioso. Il pane raffermo può risultare troppo secco e produrre briciole più fini.
- Non esagerare con la tritatura: evitare di tritare troppo il pane per mantenere la caratteristica consistenza fioccosa del panko.
- Essiccazione a bassa temperatura: mantenere la temperatura del forno bassa per evitare di tostare il panko. Il colore deve rimanere bianco o leggermente dorato.
- Varianti di pane: per un panko ancora più leggero, utilizzare pane senza crosta tipo Pullman o pan bauletto. Evitare pani integrali o con semi che altererebbero la consistenza e il sapore.
Idee per utilizzare il panko
- Frittura giapponese: preparare piatti tradizionali come tonkatsu (cotoletta di maiale impanata), ebi fry (gamberi fritti) o korokke (crocchette di patate).
- Panatura di carne e pesce: utilizzare il panko per impanare pollo, pesce o carne, ottenendo una croccantezza superiore rispetto al pangrattato normale.
- Gratinature: spolverizzare il panko su pasta al forno, verdure gratinate o piatti al gratin per una crosta croccante e leggera.
- Topping per insalate e zuppe: tostare leggermente il panko in padella con un filo d’olio e utilizzarlo come condimento croccante per insalate o zuppe.
- Ricette vegetariane e vegane: impanare tofu, seitan o verdure per preparare deliziosi piatti croccanti adatti a tutti.
Conservazione
- A temperatura ambiente: conservare il panko in un contenitore ermetico o in un sacchetto per alimenti richiudibile, in un luogo fresco e asciutto, per fino a 2 settimane.
- In frigorifero: per una conservazione più lunga, riporre il panko in frigorifero per fino a 1 mese.
- In freezer: è possibile congelare il panko per fino a 3 mesi. Prima dell’uso, lasciarlo scongelare a temperatura ambiente per alcuni minuti.
Tabella delle sostituzioni e personalizzazioni
| Ingrediente originale | Sostituzioni e varianti | Motivazione |
|---|---|---|
| Pane bianco in cassetta | Pane senza glutine, pane integrale | Per esigenze dietetiche o per variare il sapore |
| Pane senza crosta | Pane con crosta (rimuovere la crosta da soli) | In caso di indisponibilità di pane senza crosta |
| Sale (facoltativo) | Spezie o erbe aromatiche (aglio in polvere, paprika, prezzemolo) | Per aromatizzare il panko secondo i propri gusti |
Domande frequenti
Posso usare un altro tipo di pane per fare il panko?
- Sì, è possibile utilizzare altri tipi di pane, ma il risultato potrebbe variare. Il pane bianco in cassetta senza crosta è l’ideale per ottenere la consistenza leggera e ariosa tipica del panko.
È necessario aggiungere sale al panko?
- L’aggiunta di sale è facoltativa. Se preferisci un panko leggermente salato o vuoi evitare di salare ulteriormente le preparazioni, puoi aggiungere un pizzico di sale durante la tritatura.
Come posso rendere il panko senza glutine?
- Utilizza pane senza glutine al posto del pane normale. Assicurati che il pane sia bianco e morbido per ottenere una consistenza simile al panko tradizionale.
Posso aromatizzare il panko?
- Certamente! Puoi aggiungere spezie o erbe aromatiche come aglio in polvere, paprika, origano o prezzemolo durante la tritatura per personalizzare il sapore del tuo panko.
È possibile fare il panko senza il Bimby?
- Sì, puoi utilizzare un frullatore o un robot da cucina per tritare il pane. Assicurati di non tritare eccessivamente per mantenere la consistenza fioccosa.
Valori nutrizionali (per 100 g di panko)
- Calorie: circa 300 kcal
- Proteine: 8 g
- Grassi: 4 g
- Carboidrati: 56 g
- Fibre: 2 g
Nota: i valori nutrizionali sono approssimativi e possono variare in base al tipo di pane utilizzato.
Il panko giapponese fatto in casa con il Bimby è un modo semplice e veloce per aggiungere una marcia in più alle tue ricette. Questo pangrattato leggero e croccante è l’ingrediente segreto per ottenere fritture dorate e croccanti come nella tradizione culinaria giapponese. Preparandolo in casa, avrai la certezza di utilizzare ingredienti di qualità e potrai personalizzarlo secondo i tuoi gusti. Che tu voglia sperimentare piatti esotici o dare un tocco originale alle tue ricette quotidiane, il panko è l’alleato perfetto in cucina.
Buon appetito e alla prossima ricetta!
