Le scaloppine di pollo possono trasformarsi ogni volta in qualcosa di nuovo, perché la loro semplicità si presta a mille interpretazioni. C’è chi preferisce la versione classica al limone, chi aggiunge erbe aromatiche e chi gioca con ingredienti insoliti. In questo caso, il filo conduttore è quel mezzo bicchiere di prosecco rimasto dalle feste natalizie, pronto a dare carattere a una ricetta che non spreca nulla e rende speciale anche un avanzo dimenticato in frigo.
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Sfruttare l’ultimo goccio di bollicine avanzate è un modo per scoprire sapori inaspettati e trasformare un piatto quotidiano in una sorpresa gradita. Il leggero aroma del vino si fonde con la morbidezza delle scaloppine, regalando un profumo fresco e invitante. Un invito a sperimentare senza complicazioni, lasciando che ogni dettaglio trovi il suo posto in tavola.
Scaloppine di pollo al prosecco
Ingredienti
Cosa occorre per preparare questo petto di pollo frizzante al prosecco
- 600 g petto di pollo
- 1 bicchiere prosecco
- Farina 00 quanto basta
- Pepe quanto basta
- Sale quanto basta
- 2 rametti rosmarino
- 1 spicchio aglio
- Olio extravergine d’oliva quanto basta
Istruzioni
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Come fare il petto di pollo frizzante al prosecco
Infarinare il pollo
- Passare con cura il petto di pollo nella farina, eliminando quella in eccesso per evitare grumi in cottura. Preparare i pezzi infarinati su un piatto, in modo da averli pronti da cuocere.
Rosolare e insaporire
- Scaldare un tegame con un filo di olio extravergine d’oliva, unire l’aglio schiacciato e i rametti di rosmarino. Lasciare insaporire per qualche secondo, poi aggiungere il pollo infarinato. Cuocere a fuoco medio fino a doratura su un lato.
Sfumare con il prosecco
- Girare il petto di pollo, pepare e regolare di sale. Versare il prosecco e alzare leggermente la fiamma per far evaporare l’alcol. Abbassare poi il fuoco e proseguire la cottura per circa 10 minuti, in modo che la carne risulti tenera e saporita.
Rifinire e servire
- Una volta ristretto il sughetto e formata una leggera cremina, spegnere il fuoco e trasferire il pollo su un piatto da portata. Irrorare con il fondo di cottura e guarnire con qualche ciuffetto di rosmarino fresco, se gradito.
Consigli e idee per personalizzare la ricetta
- Aggiungere scorza di limone a fine cottura per un tocco agrumato che esalta la nota del prosecco.
- Unire olive taggiasche per dare un sapore mediterraneo più marcato.
- Sostituire il prosecco con vino bianco secco per un gusto leggermente più deciso.
- Usare farina di riso se si desidera una versione senza glutine, mantenendo la stessa consistenza.
- Completare con un filo di panna a fine cottura, per chi preferisce una salsa più morbida e cremosa.
Tabella delle sostituzioni e personalizzazioni
| Ingrediente originale | Sostituzione | Motivo |
|---|---|---|
| Prosecco | Vino bianco secco | Ottenere un sapore più asciutto e meno frizzante |
| Aglio | Cipolla tritata | Rendere la base più dolce e delicata |
| Rosmarino | Salvia | Variare l’aroma erbaceo e mantenerlo intenso |
| Farina 00 | Farina di riso | Adatta per chi segue una dieta priva di glutine |
| Petto di pollo | Petto di tacchino | Avere una variante simile, ma ancora più leggera |
Conservazione
Conservare il pollo al prosecco in un contenitore ermetico, in frigorifero, per un massimo di 2 giorni. Per riscaldarlo, utilizzare una padella con un filo d’olio o aggiungere un goccio d’acqua per evitare che la carne si asciughi troppo.
Abbinamenti consigliati
- Contorno di verdure grigliate come zucchine, peperoni e melanzane.
- Patate al forno con un rametto di rosmarino, per richiamare l’aroma del piatto.
- Calice di prosecco o spumante fresco, per restare in tema e ravvivare i sapori.
Valori nutrizionali e porzioni
- Calorie: circa 300 kcal per porzione
- Proteine: 35g
- Grassi: 10g
- Carboidrati: 12g
Le dosi indicate sono adatte per 4 porzioni.
Curiosità
Il prosecco proviene principalmente dalle colline del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, dove la vite di Glera dà vita a un vino frizzante dal bouquet floreale. Sfumare la carne con questa bevanda permette di concentrare i sapori e di aggiungere un carattere brioso a piatti semplici, trasformandoli in soluzioni raffinate e originali.
Domande frequenti
Non serve un riposo specifico, ma infarinare il pollo poco prima di passarlo in padella aiuta a ottenere una crosticina perfetta.
Lasciare evaporare il prosecco a fiamma vivace oppure aggiungere un pizzico di farina setacciata se si desidera una consistenza più densa.
Sì, in quel caso i tempi di cottura si riducono e il piatto diventa anche più comodo da servire.
Certamente. Timo, maggiorana o salvia si abbinano bene a questa ricetta, offrendo profumi diversi.
Sì, ma si perde la crosticina esterna. In tal caso, conviene rosolare il pollo a fuoco vivo per sigillare i succhi.
Il tocco in più
Spolverare un pizzico di pepe rosa sul pollo prima di servire. I suoi piccoli grani regalano colore e una leggera nota speziata che si unisce al carattere del prosecco, rendendo il piatto ancor più intrigante.
