Pettole di Santa Cecilia: la tradizione tarantina che profuma di festa

Pubblicato il

Pettole di santa Cecilia

Ricette delle Feste

Le Pettole di Santa Cecilia sono molto piรน di una semplice ricetta; rappresentano un patrimonio culturale e gastronomico della cittร  di Taranto e dell’intera Puglia. Queste deliziose palline di pasta lievitata fritta segnano l’inizio delle festivitร  natalizie, in particolare il 22 novembre, giorno dedicato a Santa Cecilia, patrona della musica. Preparare le pettole รจ un rito che si tramanda di generazione in generazione, un momento di condivisione che unisce famiglie e amici intorno al calore della cucina e al profumo inebriante della frittura.

Le pettole sono semplici da realizzare, ma richiedono attenzione e amore per ottenere quel risultato soffice e dorato che le rende irresistibili. Possono essere gustate sia in versione dolce, cosparse di zucchero o miele, sia salata, accompagnate da formaggi e salumi locali. Questa ricetta celebra le radici culinarie pugliesi e offre un’occasione perfetta per riscoprire sapori autentici e genuini. Segui la nostra guida dettagliata per preparare le pettole tradizionali e immergiti nella magia delle feste tarantine.

Pettole di Santa Cecilia

Le Pettole di Santa Cecilia: scopri la ricetta tradizionale tarantina per preparare queste deliziose palline di pasta fritta. Ingredienti, preparazione e consigli per pettole perfette!
Preparazione30 minuti
Cottura15 minuti
Lievitazione3 ore
Tempo Torale3 ore 45 minuti
Portata: antipasti
Cucina: Italiana
pettole di santa cecilia
Porzioni: 8 Persone
Calorie: 300kcal

Ingredienti

Cosa ci occorre per preparare le Pettole di Santa Cecilia

Per circa 8-10 persone:

  • 500 g farina 00
  • 500 g farina di semola di grano duro
  • 700 ml acqua tiepida
  • 1/2 cubetto lievito di birra fresco circa 12,5 g
  • 10 g sale fino
  • 1/2 cucchiaio olio extravergine d’oliva
  • Olio di semi di girasole q.b. per friggere

Nota: se si desidera preparare una quantitร  minore, รจ possibile dimezzare le dosi.

Istruzioni

Prima di continuare, ti ricordo che รจ disponibile, per ricevere le notifiche delle nostre ricette, il canale Telegram, cliccando qui oppure il canale Whatsapp, cliccando qui. Unisciti anche tu per non perdere le ultime novitร . IL TUO NUMERO DI TELEFONO NON LO VEDRร€ NESSUNO!

Come fare le pettole di Santa Cecilia

    Preparare l’impasto

    • In una ciotola capiente, setacciare la farina 00 e la farina di semola, mescolandole per ottenere una miscela uniforme. Sbriciolare il lievito di birra fresco e aggiungerlo alle farine insieme a 1/2 cucchiaio di olio extravergine d’oliva.
    • Versare l’acqua tiepida poco alla volta, iniziando a mescolare con una mano o con una frusta a spirale. Continuare ad aggiungere l’acqua mentre si lavora l’impasto, che dovrร  risultare molto morbido e appiccicoso, quasi liquido. Questa consistenza รจ fondamentale per ottenere pettole soffici e leggere.
    • Aggiungere il sale e lavorare l’impasto
    • Una volta incorporata tutta l’acqua, aggiungere i 10 g di sale e continuare a lavorare energicamente l’impasto. Sbattere la pasta con la mano, sollevandola e lasciandola ricadere nella ciotola, oppure utilizzare una frusta a mano robusta. Questo processo aiuta a incorporare aria nell’impasto, favorendo una migliore lievitazione.

    Lasciare lievitare

    • Coprire la ciotola con pellicola trasparente e poi con un canovaccio pulito o una tovaglia. Lasciare l’impasto a lievitare in un luogo tiepido e al riparo da correnti d’aria per circa 2-3 ore, o fino al raddoppio del volume. Il tempo di lievitazione puรฒ variare in base alla temperatura ambiente.

    Friggere le pettole

    • Quando l’impasto sarร  ben lievitato, scaldare abbondante olio di semi in una padella profonda o in un tegame adatto alla frittura. L’olio deve raggiungere una temperatura di circa 170-180ยฐC.
    • Preparare una ciotola con acqua fredda vicino al piano di lavoro. Bagnare un cucchiaio nell’acqua per evitare che l’impasto vi si attacchi. Prelevare una porzione di impasto con il cucchiaio bagnato e, aiutandosi con un altro cucchiaio o con le dita anch’esse bagnate, far scivolare l’impasto nell’olio caldo.

    Cuocere le pettole

    • Friggere poche pettole alla volta per evitare di abbassare la temperatura dell’olio. Cuocere fino a quando le pettole saranno gonfie e dorate su tutti i lati, girandole con una schiumarola. Scolare le pettole su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.

    Servire

    • Servire le pettole ancora calde, a piacere cosparse di sale per la versione salata o di zucchero o miele per la versione dolce. Sono deliziose anche accompagnate da salse, formaggi spalmabili o confetture.
    Invia con WhatsApp Stampa Ricetta

    Consigli per un risultato perfetto

    • Temperatura dell’acqua: utilizzare acqua tiepida (non calda) per attivare al meglio il lievito di birra fresco.
    • Impasto appiccicoso: la consistenza liquida dell’impasto รจ fondamentale. Non aggiungere farina per renderlo piรน solido; in caso di difficoltร  nella manipolazione, bagnare le mani o gli utensili con acqua.
    • Lievitazione ottimale: per favorire la lievitazione, รจ possibile riporre l’impasto nel forno spento con la luce accesa o avvolgere la ciotola in una coperta.
    • Frittura: mantenere costante la temperatura dell’olio per evitare che le pettole si impregnino d’olio o si brucino esternamente rimanendo crude all’interno.
    • Variante con patate: per pettole ancora piรน soffici, aggiungere all’impasto una patata lessa schiacciata.

    Idee per personalizzare la ricetta

    • Ripieno: inserire all’interno dell’impasto pezzetti di acciughe, olive denocciolate, capperi o cubetti di formaggio per un tocco saporito.
    • Erbe aromatiche: aggiungere all’impasto trito di rosmarino, origano o peperoncino per arricchire il sapore.
    • Versione dolce: dopo la frittura, rotolare le pettole nello zucchero semolato mescolato a cannella in polvere.
    • Gluten-free: utilizzare mix di farine senza glutine specifiche per lievitati, adattando la quantitร  di acqua per ottenere la giusta consistenza.

    Tabella delle sostituzioni e personalizzazioni

    Ingrediente originaleSostituzioni e variantiMotivazione
    Farina 00 (500 g)Farina integrale, farina di farroPer un gusto piรน rustico e un apporto maggiore di fibre
    Farina di semola (500 g)Farina di semola rimacinata, farina di grano duroPer una diversa consistenza e sapore
    Lievito di birra fresco (1/2 cubetto)Lievito di birra secco (4 g)Alternativa piรน pratica e a lunga conservazione
    Olio extravergine d’oliva (1/2 cucchiaio)Olio di semi, burro fusoPer varianti nel sapore e nella consistenza dell’impasto
    Acqua (700 ml)Latte tiepidoPer un impasto piรน ricco e saporito
    Sale (10 g)Sale aromatizzato (es. al rosmarino)Per aggiungere un aroma particolare alle pettole

    Conservazione

    • Appena fritte: le pettole sono migliori se consumate calde, appena fritte, per apprezzarne appieno la fragranza e la morbidezza.
    • A temperatura ambiente: si possono conservare perย 1 giornoย in un sacchetto di carta o in un contenitore avvolto in un canovaccio pulito, ma tenderanno a perdere croccantezza.
    • Riscaldamento: per ridare fragranza alle pettole avanzate, riscaldarle in forno caldo aย 180ยฐCย perย 5 minuti.
    • Congelamento: sconsigliato, poichรฉ la consistenza dopo lo scongelamento non sarร  ottimale.

    Abbinamenti consigliati

    • Versione salata: servire con salumi tipici pugliesi, formaggi stagionati o freschi, sottaceti e verdure grigliate.
    • Versione dolce: accompagnare con miele di acacia, marmellate fatte in casa o crema di nocciole.
    • Bevande: abbinarle a un vino bianco frizzante locale, come il Verdeca, o a un vino rosato del Salento. Per la versione dolce, ottimo l’abbinamento con un Moscato di Trani.

    Domande frequenti

    Posso preparare l’impasto in anticipo?

    Sรฌ, รจ possibile preparare l’impasto la sera prima utilizzando meno lievito (circa 5 g) e lasciandolo lievitare lentamente in frigorifero. Prima della frittura, riportare l’impasto a temperatura ambiente.

    รˆ possibile cuocere le pettole al forno?

    La ricetta tradizionale prevede la frittura, ma per una versione piรน leggera si possono cuocere in forno preriscaldato a 200ยฐC per 15-20 minuti, disponendo l’impasto a cucchiaiate su una teglia rivestita di carta da forno.

    Come evitare che le pettole assorbano troppo olio?

    Assicurarsi che l’olio sia alla giusta temperatura (170-180ยฐC). Un olio troppo freddo fa assorbire piรน grassi, mentre uno troppo caldo rischia di bruciare l’esterno lasciando l’interno crudo.

    Posso utilizzare farine alternative per un’opzione senza glutine?

    Sรฌ, esistono mix di farine senza glutine adatti per lievitati. รˆ importante seguire le indicazioni specifiche del mix scelto, poichรฉ l’assorbimento dei liquidi puรฒ variare.

    Le pettole sono vegane?

    La ricetta base รจ vegana, poichรฉ contiene solo farina, acqua, lievito, sale e olio. Assicurarsi di non aggiungere ingredienti di origine animale nelle varianti.


    Valori nutrizionali (per 100 g di pettole fritte)

    • Calorie: circaย 300 kcal
    • Proteine:ย 6 g
    • Grassi:ย 10 g
    • Carboidrati:ย 45 g
    • Fibre:ย 2 g
    • Sodio:ย 200 mg

    Nota: i valori nutrizionali sono approssimativi e possono variare in base all’olio utilizzato e all’assorbimento durante la frittura.

    Preparare le Pettole di Santa Cecilia รจ un modo per immergersi nella tradizione pugliese e portare in tavola un pezzo di storia culinaria italiana. Questa ricetta semplice ma ricca di sapore รจ perfetta per celebrare le festivitร  o per condividere un momento speciale con i propri cari. Che tu le preferisca in versione dolce o salata, le pettole sapranno conquistare il cuore e il palato di tutti. Metti le mani in pasta e goditi il profumo e il gusto autentico delle pettole fatte in casa!

    Buon appetito e alla prossima ricetta!

    Altre ricette che potrebbero piacerti

    Lascia un commento

    Recipe Rating