Le pesche dolci, che sono anche chiamate con il nome di peschine in Emilia Romagna (e peschette in Abruzzo) sono davvero deliziose. A casa mia si sono sempre fatte nella versione classica, cotte in forno. Questa volta però le ho volute provare in friggitrice ad aria.
È molto importante verificare la cottura: non devono infatti diventare troppo bruciate e dobbiamo prestare attenzione già pochi minuti dopo. Se serve, è possibile anche aggiungere ulteriormente dei puff di olio a metà cottura. Altro aspetto importante da ricordare: in base alle dimensioni della friggitrice ad aria potrebbe essere necessario fare due cotture. Passiamo subito alla ricetta.
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Peschine romagnole alla Nutella in friggitrice ad aria
- 200 g farina 0
- 2 uova
- 90 g zucchero
- 80 g burro o in alternativa olio di semi
- Mezza bustina di lievito per dolci
- Zucchero q.b. per la copertura
- Nutella q.b. per farcire
- Olio di semi q.b.
- Mezzo bicchiere di liquore alchermes
- Mezzo bicchierino di acqua
- Sbattere le uova con lo zucchero, poi unire il burro fuso (o l’olio), infine aggiungere la farina e il lievito setacciati, mescolando fino a formare un impasto morbido ma modellabile.
- Formare delle palline grandi quanto una noce e sistemarle nel cestello della friggitrice (se non è di grandi dimensioni, meglio fare due cotture) su carta forno apposita, leggermente unta e fare qualche puff di olio di semi.
- Cuocere a 170°C per circa 10 minuti, finché risultano dorate ma ancora morbide.
- Lasciare raffreddare, poi scavare leggermente la base di ogni metà e farcire con Nutella.
- Unire le due metà per formare una “pesca”.
- Mescolare Alchermes e acqua, passare rapidamente le pesche nella bagna e poi rotolarle nello zucchero.
- Lasciare riposare per qualche ora prima di servire, così da farle ammorbidire e profumare al meglio.
Peschine dolci in friggitrice ad aria, golose per la domenica
Questo dolce di origine incerta è enormemente diffuso al Nord Italia. Essendo originaria del Sud le ho scoperte quando mi sono trasferita al Nord e sono diventate un grande classico della tavola della domenica. Naturalmente si trovano già pronte anche al supermercato ma è bello farle in casa.
Personalmente la bagna va alleggerita un po’ ma non troppo: anche mezzo bicchierino di acqua va bene nel caso in cui volessimo proprio sentire molto di più il sapore dell’alchermes. Non dimentichiamo poi di passarle nello zucchero e di lasciarle semplicemente riposare per qualche ora. Infatti non è un dolce lungo nella preparazione quanto nell’attesa, perché non vediamo l’ora di provarlo.
