Pasteis de Belém, la ricetta passo passo di un’icona della pasticceria portoghese

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pasteis de belém, la ricetta passo passo di un’icona della pasticceria portoghese

Biscotti e dolcetti

Il Portogallo è un paradiso per i golosi, con una cultura pasticcera di innumerevoli dolci tradizionali di antica origine. Ma c’è una preparazione specifica che è diventata un’icona conosciuta in tutto il mondo, le irresistibili torte Belém.  

Pasteis de Belém

E qual è il segreto di questi cupcakes che conquistano chi li assaggia? Indubbiamente, la squisita combinazione di una base sottile e croccante della migliore pasta sfoglia con un ripieno cremoso, aromatico e con il giusto punto di dolcezza. È uno di quei dolci che sanno di altri tempi, con un aroma che risveglia i ricordi d’infanzia e che si desidera in qualsiasi momento.

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Pasteis de Belem

La ricetta originale è uno dei grandi segreti del paese, ma grazie alla pasta sfoglia possiamo facilmente ricreare queste prelibatezze nella nostra cucina.
Preparazione40 minuti
Cottura15 minuti
Tempo totale55 minuti
Portata: Dolcetti
Cucina: Portoghese
pasties de belem
Porzioni: 6 Persone
Calorie: 270kcal

Ingredienti

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Ingredienti per le pasteis de Belém

  • 2 rotoli di pasta sfoglia rettangolare
  • Burro fuso per ungere
  • 300 ml latte intero
  • 200 ml panna da cucina leggera
  • 1 stecca di cannella piccola
  • 1/2 scorza di limone
  • 270 g zucchero
  • 5 tuorli d’uovo
  • 1 pizzico sale
  • 50 g farina di grano tenero o amido di mais
  • Zucchero a velo e cannella in polvere per decorare

Istruzioni

Come preparare passo dopo passo la ricetta delle pasteis di Belém

    Iniziamo con l’infusione dei latticini

    • La prima cosa è aromatizzare i latticini che andranno ad insaporire la crema. Per fare questo scaldare in un pentolino il latte e la panna liquida, con la stecca di cannella e la buccia di limone lavata.
    • Quando sta per bollire, spegnere il fuoco, coprire e lasciar intiepidire per circa 10-20 minuti. Nel frattempo mescolare la farina setacciata con lo zucchero a parte, aiutandosi con una frusta per rompere i grumi.

    Cuocere la crema del ripieno

    • Trascorso il tempo dell'infusione, togliere la cannella e il limone. Riscaldare il composto di latte, aggiungendo ora lo zucchero con la farina e mescolando continuamente con la frusta, a fuoco basso. Cuocere lentamente, grattando il fondo della casseruola, finché non inizia ad addensarsi.
    • Quando si avrà una consistenza cremosa, tipo crema pasticcera morbida, toglierla dal fuoco, aspettare che si raffreddi un po’ (45 ºC) e aggiungere i tuorli sbattuti. Mescolare velocemente con la frusta per omogeneizzare la crema e metterla da parte.

    Preparare gli stampini e l’impasto

    • Ora preriscaldare il forno a 250ºC. Ungere con il burro degli appositi stampini in metallo o alluminio per tortine alla crema, o tipo cupcake, di circa 8 cm di diametro e 3-4 cm di profondità.
    • Stendere i due impasti di pasta sfoglia sulla carta in cui sono avvolti e spennellarli leggermente con il burro. Ritagliare le formine con un coppa pasta.

    Formare le torte e cuocerle

    • Mettere ogni cerchio ottenuto al centro di ogni stampo, in piedi, e schiacciarlo con un dito dall’alto. Rivestire in questo modo l’intera cavità. Ripetere con tutti i dischi di pasta.
    • Bucherellare con una forchetta il centro di ogni impasto e versarci la crema del ripieno, senza raggiungere il bordo. Infornare per circa 15-17 minuti, finché la pasta sfoglia non sarà dorata e la crema sarà tostata.
    • Aspettare 15 minuti fuori dal forno prima di sformare con cura e decorare con zucchero a velo e cannella in polvere a piacere.
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    Suggerimenti e trucchi per preparare le torte Belém fatte in casa perfette

    Forno caldissimo e pasta sfoglia finissima

    Questo dolce ha bisogno di essere cotto a una temperatura molto alta, quindi dobbiamo preriscaldarlo abbastanza a lungo alla sua massima potenza.

    Questo perché la crema richiede meno tempo di cottura rispetto all’impasto, quindi la pasta sfoglia deve essere molto sottile nello stampo, e ricevere fin dall’inizio un calore molto forte.

    Gli stampi giusti

    Perché le torte mantengano bene la loro forma, abbiamo bisogno di stampi rigidi di buona qualità, stampi in silicone o pirottini per muffin non vanno bene.

    Se utilizziamo anche un materiale metallico, questo trasferirà meglio il calore alla pasta sfoglia, rendendola particolarmente croccante e gustosa.

    Un pizzico di vaniglia

    Sebbene non sia canonico, gli amanti del sapore della vaniglia possono preparare la crema del ripieno sostituendo un baccello di questa spezia aromatica alla cannella o al limone. Per fare questo è meglio aprirlo a metà per il lungo, aiutandosi con un coltello affilato, e scaldarlo con il latte.

    Un’altra opzione molto semplice è mettere un cucchiaio di crema al cacao sul fondo di ogni impasto prima di farcire con la crema. Abbiamo tante altre varianti per sorprendere con un segreto tocco di sapore: dulce de leche, marmellata, pezzi di frutta, noci tritate, crema di castagne, ecc.

    Con cosa abbinare le torte di Belém

    In Portogallo il caffè è qualcosa di molto serio ed è famoso nel mondo per la sua qualità e cura nella sua preparazione. Accompagnarlo con un dolce è quasi d’obbligo.

    Tè caldo o freddo

    Un semplice tè nero è un buon abbinamento per questi dolci speciali, in quanto non ruberanno il loro risalto. In estate può essere consumato freddo con un po’ di succo di limone o un rinfrescante infuso con foglie di menta e tanto ghiaccio.

    Vino di Porto

    Altro classico portoghese famoso in tutto il mondo, questo vino dolce si beve in piccoli bicchieri ed è un abbinamento ideale per qualsiasi dolce, ma soprattutto quelli con una crema di latte, come in questo caso.

    Storia e origine dei dolci tradizionali di Belém

    L’origine esatta di queste prelibatezze non è del tutto chiara e si beve un po’ di miti e leggende, che contribuisce ad esaltarne il fascino. Si dice che sia stato inventato dai monaci del Monastero di Jerónimos, situato nella città di Belém, oggi assorbito come quartiere di Lisbona, dove sopravvive il convento.

    Dopo la rivoluzione liberale conclusasi con la caduta del regime assolutista, all’inizio del XIX secolo tutti i monasteri furono chiusi. La leggenda narra che uno dei monaci vendette la ricetta dei dolci a un commerciante che avrebbe aperto una pasticceria nella stessa zona per iniziare a venderli.

    Nasce così, nel 1837, la famosa pasticceria Antiga Confeitaria de Belém, che è ancora aperta e può vendere più di 20.000 unità di questi dolci al giorno. La ricetta originale è tenuta segreta, ma oggi in tutto il Paese si producono migliaia di torte alla crema molto simili.

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    1 commento su “Pasteis de Belém, la ricetta passo passo di un’icona della pasticceria portoghese”

    1. 5 stars
      In Portogallo si chiamano “Pasteis de nata” e i migliori in assoluto si trovano in una pasticceria di Lisbona anche se si trovano in tutte le pasticcerie portoghesi.

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