Il pandoro è il più famoso tra i grandi lievitati, con il quale non tutti hanno voglia di cimentarsi. I motivi sono molteplici: la lunghezza della lievitazione, la difficoltà di esecuzione e soprattutto il dover necessariamente disporre di un’impastatrice o di qualsiasi elettrodomestico in grado di impastare tutti gli ingredienti senza fatica. La ricetta che ti proponiamo oggi è più semplice e più veloce. In un giorno il tuo pandoro sarà pronto da gustare! Se non hai lo stampo da pandoro, da un’occhiata su Amazon, clicca qui.
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Ricetta Pandoro
Ingredienti
Per un pandoro da 1 kg
- 450 g farina manitoba
- 185 g zucchero
- 170 g burro
- 4 uova
- 18 g lievito di birra
- 60 ml acqua + 2 cucchiaini
- 1 cucchiaino sale
- 2 bustine vanillina
Istruzioni
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Preparare il lievitino
- Impastare 15 g lievito, 60 ml di acqua tiepida, 50 g di farina, 10 g di zucchero e 1 tuorlo.
- Lavorare bene gli ingredienti (si può usare il bimby, ma va bene qualsiasi altra impastatrice) e lasciar lievitare 1 ora coperto con pellicola.
- Il panetto deve raddoppiare di volume.
Preparare il primo impasto
- Trascorso il tempo necessario, sciogliere i restanti 3 g di lievito in 2 cucchiaini d’acqua e aggiungerlo al lievitino.
- Aggiungere poi al lievitino raddoppiato: 200 g di farina, 25 g di zucchero, 1 tuorlo e 30 g di burro morbido.
- Lavorare molto bene (con il bimby ci vogliono 5 minuti a velocità spiga) con la planetaria a bassa velocità. L’impasto non si deve scaldare.
- Far lievitare l’impasto per un’altra ora (chi usa il bimby direttamente nel boccale).
Preparare il secondo impasto
- Trascorso il tempo necessario aggiungere: 200 g di farina, 150 g di zucchero, 2 uova intere, 1 cucchiaino di sale, 140 g di burro sciolto e miscelato con la vanillina.
- Lavorare bene l’impasto, che dovrà risultare molto elastico (per chi usa il bimby sempre 5 minuti a velocità spiga).
- Ora far lievitare almeno 1 ora e 1/2; il panetto deve triplicare di volume. A questo punto trasferirlo nello stampo da pandoro imburrato e far lievitare di nuovo, fin quando il pandoro non sarà arrivato al bordo.
- La lievitazione può anche avvenire in forno, solo con la lucetta accesa.
Cottura del pandoro
- Cuocere il pandoro per 40 minuti a 180°; naturalmente dipende dal forno, fare sempre la prova stecchino.
Note
Consigli per un risultato perfetto
- Aggiunta lenta degli ingredienti: quando si incorporano burro e uova, farlo gradualmente. Aggiungere il prossimo ingrediente solo dopo che il precedente è stato completamente assorbito dall’impasto.
- Controllo della temperatura: l’impasto non deve mai scaldarsi. Se si nota che diventa troppo caldo durante l’impastamento, interrompere e mettere l’impasto in frigorifero per 30 minuti prima di proseguire.
- Verifica della cottura: il pandoro è cotto quando la temperatura al cuore raggiunge circa 94°C. Se non si dispone di un termometro da cucina, utilizzare uno stecchino: inserito al centro, deve uscire asciutto.
- Utilizzo di ingredienti a temperatura ambiente: burro e uova devono essere a temperatura ambiente per favorire una migliore emulsione nell’impasto.
- Lievitazione ottimale: assicurarsi che l’ambiente sia tiepido e privo di correnti d’aria. Una temperatura di circa 26-28°C è ideale per la lievitazione.
Idee per personalizzare la ricetta
- Aggiunta di scorze di agrumi: incorporare all’impasto la scorza grattugiata di un limone o di un’arancia non trattata per un aroma fresco.
- Pandoro al cioccolato: aggiungere all’impasto 100 g di gocce di cioccolato fondente leggermente infarinate per evitare che si depositino sul fondo.
- Glassa al cioccolato: dopo la cottura, ricoprire il pandoro con una glassa al cioccolato fondente fuso per una variante golosa.
- Ripieno di crema: una volta raffreddato, tagliare il pandoro a fette orizzontali e farcire con crema pasticcera o al mascarpone.
- Pandoro vegano: sostituire burro e uova con margarina vegetale e latte di soia, utilizzando lievito di birra secco. La consistenza e il sapore saranno diversi, ma è un’opzione per chi segue una dieta vegana.
Conservazione
- A temperatura ambiente: conservare il pandoro in un sacchetto per alimenti o avvolto in pellicola trasparente per mantenere la sua morbidezza. Consumare entro 5 giorni.
- In freezer: è possibile congelare il pandoro tagliato a fette. Avvolgere ogni fetta in pellicola e riporla in un sacchetto per congelatore. Consumare entro 1 mese. Scongelare a temperatura ambiente.
- Rinfrescare il pandoro: se il pandoro dovesse risultare asciutto, scaldarlo leggermente in forno a 100°C per 5 minuti prima di servirlo.
Tabella delle sostituzioni e personalizzazioni
| Ingrediente originale | Sostituzioni e varianti | Motivazione |
|---|---|---|
| Farina manitoba (450 g) | Farina 0 forte, farina per panettone | Per una lievitazione ottimale con farine simili |
| Burro (170 g) | Margarina vegetale, burro chiarificato | Per intolleranze al lattosio o preferenze dietetiche |
| Zucchero semolato (185 g) | Zucchero di canna, miele (in minor quantità) | Per variare il sapore e l’indice glicemico |
| Uova (4) | Sostituti vegani come aquafaba o semi di lino | Per una versione vegana del pandoro |
| Lievito di birra fresco (18 g) | Lievito di birra secco (6 g), lievito madre (100 g) | Per utilizzare diversi tipi di lievito |
| Vanillina (2 bustine) | Estratto di vaniglia naturale, semi di vaniglia | Per un aroma più intenso e naturale |
Domande frequenti
Posso utilizzare il lievito di birra secco al posto di quello fresco?
Sì, puoi sostituire i 18 g di lievito di birra fresco con 6 g di lievito di birra secco. Ricorda di attivarlo in acqua tiepida prima di aggiungerlo agli ingredienti.
È possibile preparare il pandoro senza planetaria o Bimby?
Certo, puoi impastare a mano, anche se richiederà più tempo e forza. Assicurati di lavorare l’impasto fino a renderlo liscio ed elastico.
Come posso dare al pandoro un aroma diverso?
Puoi aggiungere all’impasto aromi come cannella, noce moscata o cardamomo. Inoltre, la scorza grattugiata di agrumi dona un profumo fresco e natalizio.
Il mio impasto non lievita, cosa posso fare?
Verifica che il lievito sia attivo e non scaduto. Assicurati che l’ambiente sia abbastanza caldo (circa 26-28°C). Se necessario, metti l’impasto nel forno spento con la luce accesa.
Posso utilizzare uno stampo diverso da quello del pandoro?
Sì, se non hai lo stampo specifico, puoi usare uno stampo per ciambella o per plumcake. La forma sarà diversa, ma il sapore rimarrà delizioso.
Abbinamenti consigliati
- Bevande: accompagna il pandoro con un bicchiere di spumante dolce, Moscato d’Asti o un passito per esaltare i sapori.
- Salse: servi il pandoro con una crema al mascarpone, una salsa al cioccolato o una coulis di frutti di bosco.
- Frutta secca: abbina il dolce a noci, mandorle o pistacchi per aggiungere una nota croccante.
Valori nutrizionali (per porzione)
- Calorie: circa 320 kcal
- Proteine: 7 g
- Grassi: 15 g
- Carboidrati: 40 g
- Zuccheri: 15 g
- Fibre: 1 g
Nota: i valori nutrizionali sono approssimativi e possono variare in base agli ingredienti utilizzati.
Preparare il pandoro in casa è un’esperienza gratificante che ti permette di portare in tavola un dolce genuino e fatto con le tue mani. Con questa ricetta, il procedimento diventa accessibile anche a chi non ha molta esperienza con i lievitati. Seguendo attentamente i passaggi e rispettando i tempi di lievitazione, otterrai un pandoro soffice e profumato che conquisterà tutti i tuoi ospiti.
Non esitare a sperimentare con le varianti proposte per personalizzare il tuo pandoro e renderlo ancora più speciale. Che sia il protagonista della colazione di Natale o il dolce finale di un pranzo in famiglia, il pandoro fatto in casa saprà regalare momenti di dolcezza e convivialità.
Buon Natale e buona preparazione!
