Pastiera napoletana Bimby: la crostata delle feste più facile che mai!

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pastiera napoletana

Ricette Bimby, Ricette delle Feste

La pastiera napoletana è il dolce simbolo della Pasqua e del Natale, specialmente nelle regioni del Sud Italia.

Questo squisito dolce partenopeo unisce un morbido ripieno di ricotta e canditi a una sfoglia di frolla.

Profumata ai fiori d’arancio, la pastiera è un dolce la cui ricetta si tramanda di generazione in generazione e ogni famiglia aggiunge un proprio tocco alla propria pastiera. C’è chi la prepara con gocce di cioccolato, chi aggiunge cannella.

Pastiera napoletana Bimby

Pastiera Napoletana Bimby: scopri la ricetta tradizionale per preparare il dolce pasquale per eccellenza. Ingredienti, procedimento dettagliato, consigli e varianti per un risultato perfetto.
Preparazione40 minuti
Cottura1 ora 20 minuti
Tempo Torale2 ore
Portata: Crostate e torte da colazione
Cucina: Italiana
pastiera napoletana
Porzioni: 8 Persone
Calorie: 450kcal

Ingredienti

Cosa ci occorre per preparare la pastiera napoletana

Per la pasta frolla

  • 300 g. farina 00
  • 125 g. burro
  • 75 g. zucchero
  • scorza di limone
  • 1 uovo
  • 1 tuorlo

Per il ripieno

  • 500 g. grano cotto per pastiera
  • 250 g. latte
  • 30 g. burro
  • 1 pizzico sale fino
  • scorza di limone
  • 500 g. ricotta
  • 5 uova grandi
  • 2 bustine vanillina
  • 300 g. zucchero
  • 1 fiala di fiori d’arancio
  • cedro candito
  • cannella in polvere

Istruzioni

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Come preparare la Pastiera Napoletana con il Bimby

    Preparazione della pasta frolla

      Grattugiare la scorza di limone:

      • Mettere nel boccale del Bimby la scorza di 1 limone precedentemente lavata e asciugata.
      • Tritare per 15 secondi a velocità 10.

      Aggiungere burro e zucchero:

      • Unire 125 g di burro freddo a pezzi e 75 g di zucchero semolato.
      • Mescolare per 15 secondi a velocità 4.

      Incorporare uova e farina:

      • Aggiungere 300 g di farina 00, 1 uovo intero e 1 tuorlo d’uovo.
      • Impastare per 40 secondi a velocità 5.

      Formare l’impasto:

      • Utilizzare una spatola per staccare l’impasto dalle pareti del boccale.
      • Trasferire l’impasto su un piano leggermente infarinato.
      • Compattare velocemente con le mani fino a formare un panetto liscio.

      Far riposare in frigorifero:

      • Avvolgere il panetto di pasta frolla nella pellicola trasparente.
      • Riporre in frigorifero per almeno 1 ora per farlo rassodare.

      Preparazione del ripieno

        Scolare la ricotta:

        • Mettere 500 g di ricotta in un colino a maglie fini.
        • Lasciare scolare in frigorifero per almeno 30 minuti per eliminare il siero in eccesso.

        Cuocere il grano:

        • Versare nel boccale pulito del Bimby 500 g di grano cotto, 250 g di latte intero, 30 g di burro, la scorza grattugiata di 1 limone e 1 pizzico di sale fino.
        • Cuocere per 22 minuti a 80°C a velocità 4.
        • Al termine, trasferire il composto in una ciotola e lasciar raffreddare completamente.

        Preparare la crema di ricotta:

        • Nel boccale pulito e asciutto, mettere 300 g di zucchero semolato, le 5 uova intere, la ricotta scolata e le 2 bustine di vanillina.
        • Mescolare per 20 secondi a velocità 4 fino a ottenere una crema omogenea.

        Aggiungere aromi e canditi:

        • Unire 100 g di cedro candito (se gradito), 1 cucchiaino di cannella in polvere e 1 fiala di essenza di fiori d’arancio.
        • Mescolare per 10 secondi a velocità 4, antiorario, per distribuire uniformemente gli ingredienti.

        Unire il grano alla crema di ricotta:

        • Versare la crema di ricotta nella ciotola con il grano cotto raffreddato.
        • Mescolare delicatamente con una spatola fino a ottenere un composto omogeneo.

        Assemblaggio e cottura

          Stendere la pasta frolla:

          • Prendere la pasta frolla dal frigorifero e dividerla in due parti, una più grande (circa 2/3) per la base e una più piccola (circa 1/3) per le strisce decorative.
          • Su un piano infarinato, stendere la parte più grande con un matterello fino a ottenere uno spessore di circa 5 mm.
          • Utilizzare due fogli di carta da forno leggermente infarinati per facilitare l’operazione.

          Foderare la teglia:

          • Imburrare e infarinare una teglia rotonda da 28 cm di diametro e 6 cm di altezza.
          • Rivestire la teglia con la pasta frolla stesa, facendo aderire bene ai bordi e eliminando l’eccesso con un coltello.

          Versare il ripieno:

          • Riempire il guscio di pasta frolla con il ripieno di grano e ricotta, livellando la superficie con una spatola.
          • Preparare le strisce decorative:
          • Stendere la pasta frolla rimasta e ritagliare delle strisce larghe circa 1,5 cm.
          • Disporre le strisce sulla superficie della pastiera, incrociandole per formare un motivo a losanghe tipico della tradizione.

          Cuocere la pastiera:

          • Preriscaldare il forno in modalità statica a 180°C.
          • Infornare la pastiera nel ripiano centrale del forno.
          • Cuocere per circa 1 ora e 20 minuti, fino a quando la superficie sarà dorata e il ripieno ben rassodato.

          Raffreddare e servire:

          • Una volta cotta, spegnere il forno e lasciare la pastiera all’interno con lo sportello socchiuso per 15 minuti.
          • Sfornare e lasciar raffreddare completamente a temperatura ambiente.
          • Prima di servire, spolverizzare con zucchero a velo se gradito.
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          Consigli per un risultato perfetto

          • Riposo della pastiera: la pastiera raggiunge il massimo del sapore dopo 24 ore di riposo. Preparala con un giorno di anticipo per permettere ai sapori di amalgamarsi perfettamente.
          • Ricotta di qualità: utilizza una ricotta fresca di pecora o vaccina di ottima qualità, preferibilmente acquistata in giornata. La ricotta ben scolata eviterà che il ripieno risulti troppo liquido.
          • Aromi equilibrati: dosare con attenzione l’essenza di fiori d’arancio e la cannella. Se preferisci un aroma più delicato, riduci leggermente le quantità.
          • Cottura uniforme: se la pastiera tende a scurirsi troppo in superficie durante la cottura, coprila con un foglio di alluminio dopo i primi 50 minuti.
          • Farina per la frolla: setaccia la farina per evitare grumi e ottenere una pasta frolla più fine e omogenea.

          Idee per personalizzare la ricetta

          Ingrediente originaleSostituzioni/VariantiMotivazione
          Grano cotto per pastiera (500 g)Riso cotto, orzo perlatoPer una variante diversa o in caso di intolleranza al grano
          Ricotta di pecora o vaccina (500 g)Ricotta senza lattosio, mascarponePer esigenze alimentari o un sapore più ricco
          Cedro candito (100 g)Arancia candita, gocce di cioccolato fondentePer personalizzare il ripieno secondo i gusti personali
          Essenza di fiori d’arancioAcqua di rose, essenza di vanigliaPer variare l’aroma della pastiera
          Burro nella frolla (125 g)Margarina vegetale, olio di coccoPer una versione senza latticini
          Farina 00 (300 g)Farina senza glutine, farina di farroPer esigenze dietetiche specifiche
          Zucchero semolato (75 g nella frolla, 300 g nel ripieno)Zucchero di canna, dolcificante naturale (stevia)Per modificare l’indice glicemico o il sapore

          Conservazione

          • A temperatura ambiente: la pastiera si conserva a temperatura ambiente per 2-3 giorni, coperta con pellicola trasparente o sotto una campana di vetro.
          • In frigorifero: se fa molto caldo, è consigliabile conservare la pastiera in frigorifero per fino a 5 giorni. Prima di servirla, riportarla a temperatura ambiente per esaltare i sapori.
          • Congelamento: è possibile congelare la pastiera già cotta, avvolgendola bene in pellicola e alluminio. Si conserva in freezer per fino a 2 mesi. Scongelare in frigorifero e poi a temperatura ambiente prima di consumarla.

          Abbinamenti consigliati

          • Bevande: accompagna la pastiera con un bicchiere di limoncello fatto in casa o un vino dolce come il Passito di Pantelleria.
          • Decorazione: oltre allo zucchero a velo, puoi guarnire la pastiera con fettine di agrumi canditi o granella di pistacchi per un tocco di colore e croccantezza.
          • Occasioni speciali: la pastiera è il dolce tipico della Pasqua, ma è perfetta anche per altre festività o celebrazioni familiari, portando in tavola la tradizione napoletana.

          Domande frequenti

          Posso preparare la pastiera senza Bimby?

          Sì, è possibile seguire gli stessi passaggi utilizzando strumenti tradizionali come pentole e fruste elettriche. Il Bimby facilita e velocizza alcune operazioni, ma non è indispensabile.

          È necessario usare il grano cotto per pastiera?

          Il grano cotto è un ingrediente fondamentale per la ricetta tradizionale. In alternativa, puoi utilizzare riso cotto al latte per una variante chiamata “pastiera di riso”.

          Come evitare che la pasta frolla si rompa durante la stesura?

          Lavorare rapidamente la pasta frolla per non scaldarla con le mani e farla riposare in frigorifero aiuta a mantenere la giusta consistenza. Se dovesse rompersi, ricomponila direttamente nella teglia premendo con le dita.

          Posso omettere i canditi nel ripieno?

          Sì, se non gradisci i canditi, puoi ometterli o sostituirli con gocce di cioccolato fondente per una variante golosa.

          Perché la pastiera si è crepata in superficie durante la cottura?

          Le crepe possono formarsi a causa della temperatura troppo alta o se il ripieno è troppo liquido. Assicurati di rispettare le dosi e i tempi di cottura indicati.


          Valori nutrizionali (per porzione)

          • Calorie: circa 450 kcal
          • Proteine12 g
          • Grassi20 g
          • Carboidrati55 g
          • Zuccheri30 g
          • Fibre2 g
          • Sodio150 mg

          Nota: i valori nutrizionali sono approssimativi e possono variare in base agli ingredienti utilizzati.

          Preparare la Pastiera Napoletana con il Bimby è un modo per avvicinarsi alla tradizione culinaria partenopea, realizzando un dolce che porta con sé storie e sapori antichi. Seguendo questa ricetta dettagliata, potrai assaporare un pezzo di Napoli direttamente a casa tua, condividendo con i tuoi cari una prelibatezza che celebra la Pasqua e la convivialità. Non ti resta che metterti all’opera e lasciarti conquistare dal profumo inebriante di questo capolavoro della pasticceria italiana.

          Buona preparazione e alla prossima ricetta!

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